600.000 iscritti in Italia
97% di possibilità di incontrare qualcuno
67% uomini – 33% donne
Dopo aver lasciato Tinder a seguito di averli citati in giudizio per discriminazioni e molestie sessuali, nel 2014 Whitney Wolfe Herd ha fondato Bumble descrivendola come “app di appuntamenti femminista”. L’app è stata possible grazie alla collaborazione con il fondatore e proprietario di Badoo, Andrey Andreev. Secondo Forbes, nel 2017 la società è stata valutata oltre 1 miliardo di dollari e la società ha riferito di avere oltre 55 milioni di utenti in 150 paesi nel 2019.
Grazie alla copertura dei media che hanno seguito la vicenda da quando Wolfe Herd ha sporto denuncia nei confronti di Tinder, Bumble ha interessato molto velocemente il pubblico e l’app è cresciuta in tempi record.
Nel marzo 2016, Bumble ha rilasciato la modalità BFF per consentire agli utenti di trovare amici. Nel giugno dello stesso anno è stata annunciata una partnership con Spotify per poter collegare un account Spotify al proprio profilo Bumble e mostrare i propri interessi musicali. Nell’agosto 2017, Bumble ha collaborato con l’Anti-Defamation League nel tentativo di rimuovere gli utenti che mostrano simboli di odio nei loro profili. Infine, nell’ottobre 2017, la società ha lanciato Bumble Bizz per promuovere networking per business e lavoro. Nell’aprile 2019, Bumble ha lanciato la propria rivista di lifestyle chiamata Bumble Mag.
Valutata a più di $ 1 miliardo nel novembre 2017, dopo che la società di private equity The Blackstone Group ha acquistato una quota di maggioranza nella società madre di Bumble, MagicLab, Bumble e le sue app sorelle sono state valutate 3 miliardi di dollari. Nel 2020, MagicLab è stata ribattezzata Bumble come società madre di Bumble e Badoo.
Nel febbraio 2021, Bumble ha raccolto 2,2 miliardi di dollari attraverso la sua IPO, grazie al quale la valutazione della società è schizzata a 7 miliardi di dollari. Dopo essere stata quotata alla borsa del Nasdaq, Bumble ha acquisito un valore di oltre $ 13 miliardi.
Nel febbraio 2022, Bumble ha annunciato di aver acquisito Fruitz, un’app di incontri freemium di proprietà francese popolare tra la Generazione Z e utilizzata in tutta Europa. Questa è stata la prima acquisizione della società. A partire da aprile 2022, gli utenti di Bumble che segnalano abusi possono beneficiare di una raccolta di corsi gratuiti di Bloom, un fornitore online di supporto per i sopravvissuti all’assalto.
Nelle sezioni successive vedremo nel dettaglio come funziona Bumble e le sue caratteristiche principali. Prima, però, vogliamo darvi un’idea di quali sono le qualità del sito che preferiamo e quelle che ci piacciono meno:
Pro
Facilissimo da usare
App pensata per le donne
App diversificata in base a ciò che si cerca
Contro
Alcuni servizi sono a pagamento
Prezzo superiore rispetto ad altri competitori
€12,99/mese
Ttl: €12,99
€9,33/mese
Ttl: €27,99
€44,99
Ttl: €44,99
€29,99/mese
Ttl: €29,99
€21,66/mese
Ttl: €64,99
€119,99
Ttl: €119,99
L’opzione Boost permette l’accesso a mi piace illimitati, messa in evidenza per 30 minuti, 5 Super Swipes alla settimana, estensione del tempo di risposta (i match durano solo 24 ore nella versione gratuita), Rematch (per riconnettere con un profilo cancellato) e Backtrack (per rivedere un profilo inizialmente scartato). La durata dell’abbonamento dipende dal tipo di piano scelto.
La versione Premium include la possibilità di vedere chi ha espresso una preferenza per il proprio profilo, impostare filtri avanzati, attivare la modalità viaggio per trovare match in altri paesi, navigare in modalità incognito e accesso a tutti i Boost elencati in precedenza.
Per iscriversi a Bumble bisogna scaricare la app sul proprio cellulare e poi selezionare Crea un account. Verrà richiesto di inserire il proprio numero di telefono e di aggiungere il codice di sicurezza ricevuto per messaggio. Sarà poi necessario specificare la propria mail. Ci si può iscrivere anche tramite Facebook e, se si utilizza un iPhone, ci si può anche registrare tramite il proprio Apple ID.
Una volta scelta la modalità d’iscrizione preferita e verificato il proprio numero/account, verrà richiesto di inserire prima due foto obbligatorie, poi altre opzionali. Poi, si dovranno indicare la propria data di nascita, il genere con cui ci si identifica (vi è un’amplia scelta di opzioni), il tipo di account che si desidera attivare (Date per incontri romantici, BFF per trovare amici o Bizz per contatti professionali) – da notare che si può cambiare il tipo di account scelto una volta attivato il profilo. Sarà poi necessario indicare il genere di preferenza tra uomo, donna o tutti quanti, il tipo relazione che si desidera trovare e l’indirizzo e-mail (che andrà verificato).
A questo punto si dovrà costruire il proprio profilo per renderlo più interessante. In primo luogo, viene richiesto di connettere il proprio account Instagram, specificare i propri interessi tra una vasta scelta di alternative (sarà possibile selezionarne solo cinque), indicare l’altezza, le abitudini di allenamento, il proprio segno zodiacale, il livello di educazione, le abitudini con alcol e fumo, se si desidera avere figli, la religione con cui ci si identifica e l’orientamento politico. Tutte queste informazioni sono facoltative, quindi si può scegliere di non completarle. Infine, sarà possibile aggiungere del testo libero, prima completando delle affermazioni proposte dall’app (come “dopo il lavoro puoi trovarmi…”) e poi aggiungendo liberamente informazioni su di sé. Anche in questo caso non è mandatorio completare i campi. Una volta confermato di aver capito che su Bumble sono le donne a fare la prima mossa, che i match scadono dopo 24 ore e che è necessario mantenere un comportamento educato quando si utilizza il servizio, verrà richiesto di aggiungere la prima foto che verrà mostrata ad altri utenti ritraente il proprio volto e si sarà quindi pronti per navigare la app.
La pagina iniziale di Bumble Date & BFF mostra i profili di possibili match. Scorrendo verso l’alto verranno mostrati ulteriori dettagli riguardo la persona indicata e altre foto. È possibile esprimere una preferenza scorrendo verso sinistra oppure una mancanza di interesse scorrendo verso destra – si può anche scegliere di scorrere fino alla fine delle informazioni relative al profilo che si sta guardando e cliccare sul cuore o sulla X in base al livello di interesse nei confronti di quella persona. Inoltre, in mezzo alle due icone appena citate, + anche possibile selezionare l’opzione di nascondere o segnalare l’utente. Più si scorre verso destra o sinistra, maggiori saranno i servizi extra ai quali si ha accesso (SuperSwipes, possibilità di essere messi in evidenza, ecc.).
In alto alle foto si trovano tre tasti: quello all’estrema sinistra corrisponde al menù a tendina tramite il quale si può scegliere la modalità preferita (Date, BFF o Bizz), quello accanto ad esso serve per tornare a visitare un profilo che si ha appena scartato (attenzione, questo servizio è disponibile solo a pagamento), quello a destra permette di impostare filtri di ricerca (quelli avanzati sono riservati a coloro che hanno sottoscritto un abbonamento). Nel menù in basso si trovano ulteriori icone corrispondenti al proprio profilo (dove è possibile acquistare un abbonamento o modificare le proprie informazioni e preferenze), ai possibili match (per vedere gli utenti iscritti nelle vicinanze), alle persone che hanno espresso una preferenza per il proprio profilo (disponibile solo a pagamento), e all’area messaggi (dove si possono vedere i match ottenuti e i messaggi ricevuti/inviati).
Bumble Date e BFF sono pressoché identiche. Per quanto riguarda Bumble Bizz, invece, è necessario inserire una didascalia iniziale che rifletta la propria esperienza/situazione professionale e almeno uno dei due tra la propria professione e il proprio titolo di studi. Per il resto, l’utilizzo della app è uguale a Bumble Date e BFF.
Bumble è LGBTQ+ friendly perché permette di inserire il proprio genere e scegliere di vedere qualsiasi genere. A differenza di app specifiche per la comunità LGBTQ+, però, non permette di selezionare un genere specifico che non sia uomo o donna, ma solo di visualizzare qualsiasi utente a prescindere dal suo orientamento sessuale.
Gli iscritti a Bumble si aggirano in torno a 1.200.000 in Italia e la grande maggioranza è molto attiva sulla app. Il rapporto uomo-donna è piuttosto bilanciato, con il 67% di uomini iscritti contro il 33% di donne. L’età media non sembra essere particolarmente alta, aggirandosi tra i 25 e i 40 anni. Fasce d’età più giovani e più adulte sono presenti sul sito, ma in percentuale minore.
Bumble non è un sito elitario e, per questo, non è richiesto avere un’educazione o una fascia di reddito particolare per poter usufruire dei servizi. Tuttavia, un’età minima è richiesta per potersi iscrivere.
Come già spiegato in precedenza, è possibile segnalare un profilo cliccando sul tasto Nascondi e Segnala posto tra l’icona della X e quella del cuore in fondo ad un profilo. Lo stesso tasto permettere di nascondere un profilo, il quale non verrà più mostrato e al quale non sarà possibile visualizzare il proprio profilo.
È possibile attivare il riconoscimento facciale per accedere con facilità alla app e ai suoi servizi recandosi sul proprio profilo e cliccando l’icona dell’ingranaggio in alto a destra. Dopodiché si dovrà selezionare Sicurezza & Privacy, Face ID e il gioco è fatto. Nella stessa sezione è possibile modificare le impostazioni sulla privacy, dando accesso solo ad alcuni contenuti, e cambiare il metodo di login (Facebook o Apple ID).
Per cancellarsi da Bumble basta cliccare su Cancella il mio account nella sezione Impostazioni del proprio profilo. Si dovrà spiegare la motivazione per cui non si desidera mantenere il proprio account e poi confermare la propria scelta.
Bumble è un sito d’incontri femminista dedicato a persone in cerca di relazioni, amicizie o contatti di lavoro. È anche aperto ai membri della comunità LGBTQ+ perché è possibile indicare liberamente il proprio genere e scegliere di vedere utenti di qualsiasi identità sessuale. Alcune funzionalità sono gratuite, ma per un’esperienza più completa è necessario sottoscrivere un abbonamento o acquistare dei Boost.
Vi sono circa 1.200.000 iscritti in Italia e i membri registrati sono molto attivi. L’età media tende ad essere relativamente bassa: tra i 25 e i 40 anni. Il rapporto uomo-donna è dominato dalla componente maschile, risultando relativamente sbilanciato.
Esiste solo la versione mobile di Bumble.
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